Il "gorgo" di Pietro
Penso sia chiaro a chi mi conosce che io sono convinto, lo disse Ingrao una volta, “ che si sta nel gorgo” per cercare di ottenere cambiamenti possibili a favore dei lavoratori e dei ceti più deboli. Per questo la mia strada è stata e continuerà ad essere la ricerca forsennata di uno sbocco positivo e migliore che veda uomini non sfruttare altri uomini, non sarà mai un vicolo cieco. E pur tra mille "dubbi" continuerò a fare la mia parte affinchè la speranza prevalga sulla rabbia e sul fanatismo. Di una cosa ho assoluta certezza, comunque, chi fa politica per passione la continuerà a fare sempre, perché è il potere fine a se stesso che stritola sia che si vinca sia che si perda, mentre l'interesse per l'uomo e la sua organizzazione sociale, sempre da migliorare, rimane al di là di ogni disincanto, perciò continuerò a guardare avanti serenamente e a sperare che dopo il diluvio spunti il sole. La mia aspettativa è che si riapra un confronto a sinistra per dare risposte...