Dovere e Piacere.

 Troppe volte nella mia vita ho rinunciato a fare cose piacevoli e gratificanti per la mia persona tipo una vacanza o anche cose impegnative e utili alla mia professione e alla mia famiglia tipo l'attività privata, per un senso dell'etica tutto mio ed un super io ipertrofico o semplicemente perchè  impegnato in una campagna elettorale o in una riunione politica a livello comunale, provinciale, regionale, nazionale o in un consiglio comunale della mia Vittoria o ad un semplice incontro politico-amministrativo quando ho avuto l'onore e l'onere di svolgere compiti istituzionali, possono testimoniarlo i miei compagni, i miei amici più cari e i miei familiari, non mi pento di averlo fatto, ma oggi sono arrivato alla conclusione che non credo valga la pena di mettere al primo posto una cosa, la Politica, che per me è solo passione eliminando altre passioni e interessi che per me sono pure importanti. Insomma penso dovró meglio gestire e bilanciare i miei interessi o come si diceva una volta devo calibrare meglio il rapporto tra pubblico e privato. Lo faró. Lo devo a me stesso e ai miei cari.Come sempre credo che la risposta stia nei sentimenti e nella passione di ognuno, ma soprattutto nella libertà di poter scegliere la propria strada e le proprie priorità.

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