“Il Conte Nero” tra storia, leggenda e ottimo cibo.
Giovanni Alfonso Enríquez de Cabrera, in spagnolo Juan Alfonso (Modica, 3 marzo 1597 – Madrid, 6 febbraio 1647), figlio della Contessa di Modica Vittoria Colonna de Cabrera, fu Almirante di Castiglia, Viceré di Sicilia e di Napoli, Conte di Modica, gentiluomo di camera del re Filippo IV di Spagna, capitano generale dell' esercito spagnolo.
Morto il padre Ludovico III nel 1600, il 13 febbraio del 1601 ereditò, sotto tutela della madre Vittoria, i titoli nobiliari di famiglia, fra cui Almirante di Castiglia, Conte di Melgar e Conte di Modica. Questo evento lo porto ad avere un’adolescenza tormentata e perciò fu soprannominato “Il Conte Nero”.
Si narra che Juan Alfonso riusciva a trarre sollievo alla sua angoscia in quegli anni solo quando trascorreva, non solo per cibarsi e per più del tempo dovuto, le sue giornate in una locanda prospiciente la costa di mare del canale di Sicilia, nei luoghi dove ancora fumanti erano i resti di quella che fu la magnifica città greca di kamarina.
Da queste coste, Juan Alfonso, partì nel 1638 alla volta di Fontarabia (oggi Hondarribia) (Spagna) dove sconfisse alla testa di 15.000 soldati l'esercito francese, composto da 30.000 soldati, capitanato da Luigi II, Principe di Condé, vittoria riportata in qualità di capitano generale dell'esercito spagnolo, ebbe come ricompensa il titolo di viceré di Sicilia (1641) e viceré del Regno di Napoli (1644, fino al febbraio del 1646).
La leggenda racconta che Giovanni Alfonso, durante la visita in Contea nel 1643, regalò agli indigeni la bandiera strappata ai francesi nella battaglia di Fontarabia, proprio all’interno di quella locanda dove aveva alleviato i suoi dolori e le angosce dell’adolescenza mangiando pesce fresco cucinato e servito dalla locandiera Ivana e dal suo consorte Francesco nei mille modi che contenevano la sicilianità racchiudente le tante dominazioni straniere e bevendo l’ottimo vino prodotto nei vigneti della giovane città fondata da sua madre Vittoria.
Da qui il nome a lui dedicato “Il Conte Nero” per far rivivere e rilanciare una tradizione culinaria di eccellenza, una località splendente ed entusiasmante per la sua accoglienza, il suo mare, le sue spiagge, i suoi tramonti, il suo porto nel centro storico di Scoglitti.
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