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Visualizzazione dei post da marzo, 2013

L’agricoltura muore, mentre continuano i siparietti.

I nostri agricoltori continuano a non saper e a quale santo votarsi, perché le ragioni della crisi attuale della nostra agricoltura affondano le radici in una polverizzazione produttiva molto accentuata e soprattutto nel fatto che l’agricoltura nel nostro Paese è stata considerata storicamente come un comparto da sovvenzionare più che un campo strategico dell’economia, mentre negli altri paesi europei il comparto agricolo viene difeso a livello nazionale ed europeo, ogni tanto sembra ci siano prese di coscienza collettiva come dimostrano le esperienza di “comitati spontanei” e di “scioperi della fame”, che accendono i riflettori sulla questione, ma subito la speranza viene soffocata da logiche trasversali che tendono a trasformare il giusto malcontento degli agricoltori in consenso politico immediato per tutti senza differenziazione e senza assunzione di responsabilità nel nome di una indistinta unità che spesso serve solo a salvare capre e cavoli dei politici locali filo governativ...

La Sinistra può fare la Sinistra in una nuova forza politica popolare

Comprendo il pensiero di tante compagne e compagni che pongono dubbi sul fatto che la costruzione di un partito non può essere il fine,ma neanche può essere esclusivamente un mezzo per garantire una collocazione a qualcuno. Vendola ieri alla trasmissione di Fazio ha espresso un concetto che aveva già espresso all'inizio dell'avventura di SEL: "a me interessa più la partita che il partito", certo poi nei fatti anche lui è rimasto prigioniero degli apparati e dei fantasmi del passato che avevano visto una sinistra fuori dalle istituzioni democratiche, ma questo è, per l'appunto, un discorso che fa parte del passato e per definizione non si può cambiare. Pur tuttavia e' anche vero che il partito è il mezzo costituzionale per raggiungere il fine e se Vendola non avesse avuto il partito non avremmo senatori e deputati in parlamento, perchè non credo abbia mai pensato di far leva solo sulla sua personalità, anche questo sarebbe stato un modo per dire che i partiti...

Quanta strada quanta salita, ma va bene così.

Ci sono storie di persone che quando devono avere un incarico o una possibilità di cimentarsi per raggiungere un traguardo, in tutti i campi dalla professione al gioco, dallo sport alla politica, sono sottoposte ad esami minuziosi di merito e di metodo, perché per esse la strada in salita è più in salita di chiunque altro, ce ne sono altre storie che rasentano l'inverosimile tanta la facilità per cui alcune persone prendono quello che vogliono e nessuno fiata, nessuno ha niente da ridire, non ci sono ostacoli che tengano, sarà il "destino cinico e baro" di saragattiana memoria, sarà la dignità dei primi o l'invidia dei secondi che scatena in chi deve prendere decisioni sentimenti contrastanti di avversione e di ammirazione. Chissà chi lo sa? Una mia amica sostiene che "bisogna fregarsene ed andare avanti senza crearsi alcun scrupolo", forse è proprio questo che frega, lo Scrupolo. Pur sapendo che esso nel suo significato primitivo, indica una pietruzza che, ...

Dal cinismo al civismo....

Io intendo stare sul campo della battaglia politica, di una Politica che abbia in mente un progetto di alternativa di governo, che delinei un modello di società, messo in campo da un pensiero critico, un’idea che analizzi la crisi profonda della società e tutte le sue cause, si confronti con i problemi creati dal sistema mafioso – politico - clientelare e la crisi del neo liberismo, facendo un esame delle forze in campo e un inventario delle proposte programmatiche sulla base di una tavola dei valori. Insomma io continuo a pensare, nonostante i vari “tsunami” e i vari eventi spettacolari, che occorre ripartire dai valori della Sinistra che vedono nel territorio il luogo esclusivo della pratica politica in senso ampio e non il luogo su cui calare le proposte. Nell’area Iblea come nel resto del Paese bisogna rimettere al centro i temi del lavoro e dello sviluppo economico. In generale, il “Mezzogiorno d’Italia”, oggi più che mai, ha bisogno di una Sinistra vera e nuova che diventi punto ...

Noi volevamo cambiare il Paese

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Ad un certo punto l’obiettivo di Nichi è rimasto quello di riportare la sinistra in Parlamento. Allora Sel è diventata un film che abbiamo visto tutta la vita. Non ci interessava portare trenta deputati alla Camera. Noi volevamo cambiare il Paese.

Il cimitero degli elefanti

Sono d'accordo con Rosario Crocetta e con chi si sta adoperando per l'abolizione delle province, una volta li definii, in un mio intervento, "il cimitero degli elefanti", perché lì, in quegli enti intermedi, si piazzavano tutti quelli che non avevano potuto trovare altra collocazione o dovevano essere, per i più svariati motivi, allontanati dalle amministrazioni comunali ............ Nel tempo sono diventati centri di potere che hanno distribuito contributi a destra e a manca senza nessuna programmazione o hanno favorito parti di territori più soggiacenti ai loro interessi di "casta". I liberi consorzi li penso come organismi snelli, gestionali e programmatori che rappresentano le comunità locali e i loro bisogni ed è giusto che ad essi rispondano.........

La salute mentale in Sicilia, criticità e prospettive

Lettera Aperta al Presidente della Regione, all’Assessore alla Sanità, al Presidente VI Commissione ai componenti VI commissione ARS Sig. Presidente, sig.ra Assessore alla Sanità, Sig. presidente VI Commissione, Sig.ri componenti VI Commissione La CGIL FP e la CGIL medici vi sottopongono alcune questioni relative alla situazione del Settore Salute Mentale (psichiatria, NPI ,dipendenze, demenza-Alzheimer ) che a causa della politica condotta negli anni passati è disastrosa; infatti in Sicilia abbiamo una spesa adeguata che si attesta attorno al 6% del totale della spesa sanitaria e socio-sanitaria ma forniamo una assistenza sanitaria di scadente qualità. Per tale motivo vi chiediamo con urgenza : 1. una profonda revisione del settore salute mentale per quanto riguarda l’aspetto sia dell’organizzazione dei servizi sia dei capitoli di spesa 2. una commissione di indagine aperta agli operatori, ai sindacati, alle associazioni dei familiari, al settore del privato accreditato ed al ...