L’emergenza si affronta con interventi risolutivi,assumendosene la responsabilità, ognuno per la sua parte..


Oggi su alcuni quotidiani sono apparsi alcuni articoli riguardo alla situazione disastrosa di questi giorni nella gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani, con cassonetti stracolmi e vere e proprie discariche all’interno della città e soprattutto nelle periferie. 
Per correttezza e dovere istituzionale voglio sottolineare senza polemica che l’AMIU seppur ha cercato, coi suoi vertici tecnici e politici, nei quali, sarà un caso, SEL non ha nessuna voce in capitolo non avendo nessun rappresentante in seno al CDA, di fronteggiare tale situazione alla meno peggio e alla fine non ha potuto fare altro che prendere atto della vetustà dei mezzi, sembra che su 8 auto compattatori solo 3 siano in servizio e dell’inadeguatezza di personale spesso impreparato ad affrontare emergenze.
Potremmo dire l’avevamo detto  e a più riprese a partire dall’estate scorsa fino a circa una settimana fa quando è comparsa una mia intervista su un quotidiano locale, siamo intervenuti con interventi pubblici e in riunioni politico-amministrative  a livello comunale, provinciale e regionale. Siamo intervenuti anche attraverso pressioni inaudite presso l’ATO Ragusa, anche per la presenza di Salvatore Garofalo che seppur a titolo personale è uno dei massimi esponenti di SEL, per costringerla a fare la propria parte e finalmente, dopo l’approvazione del Consiglio Comunale del progetto con relativo capitolato nell’Ottobre scorso, facesse il bando per la raccolta differenziata.
Abbiamo allacciato rapporti con l’ATO cl2 che ci ha permesso di superare una difficoltà legata alla discarica consentendoci di portare i rifiuti nella loro con un risparmio di soldi e tempo non indifferente, affinché ci facesse da partner in un progetto sperimentale voluto dall’ordinanza 151 del commissario straordinario per i rifiuti e ora ribadito dalla recente legge finanziaria regionale che parla di liberi consorzi di comuni.
Personalmente ho fatto prima come consigliere comunale assieme a Salvatore Garofalo e poi come Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente del comune di Vittoria più volte incontri con i tecnici di Palermo dal direttore del dipartimento Vincenzo Emanuele, all’ing. Micalon responsabile della gestione dei rifiuti in Sicilia; coi politici a partire dal coordinatore regionale del mio partito Erasmo Palazzotto per continuare con l’assessore Giosuè Marino incontrato assieme all’on. Di Giacomo, siamo intervenuti assieme all’on. Speziale per sollecitare un intervento immediato e l’autorizzazione della Regione nelle more dell’approvazione del progetto sperimentale dell’ATO cl2.
A oggi posso dire che il risultato di questo lavoro che in maniera indefessa, considerata la delicatezza della questione e la preoccupazione suffragata dalla realtà che andassimo in emergenza per le difficoltà legate all’AMIU, è
1) la convocazione per domani 2 Maggio di una “conferenza di servizio in merito ai servizi di raccolta differenziata del comune di Vittoria” alle 15,00 da parte dell’ATO Ragusa e
2) una riunione ulteriore a Palermo alla Presidenza della Regione su input dell’on. Crocetta da noi investito della questione, con il commissario dell’ATO cl2 alla presenza dell’assessore Giosuè Marino per l’approvazione del progetto sperimentale e l’avvio immediato della raccolta differenziata prevista Venerdì 4 Maggio alle 10,00.
Infine, io sono aduso ad assumermi ogni responsabilità e non ho alcun problema ad ammettere le difficoltà dovute alla farraginosità delle leggi e della burocrazia, ma sembra che in questi giorni si siano accentuate le situazioni emergenziali, proprio quando l’obbiettivo sembra più a portata di mano, se ciò fosse in minima parte vero sarebbe veramente da irresponsabili e, per quanto mi riguarda, non avrebbe senso continuare una battaglia impari dove non c’è una chiara volontà politica e amministrativa  di risolvere alla radice questa vicenda senza perdere un minuto di più, considerato anche il ruolo di governo alla Regione che ha il nostro alleato principale, il PD.
Io so per certo che il Sindaco Nicosia ha con me condiviso tutti i passaggi che ho descritto e perciò non ho dubbi sulla sua linea politica, ma non posso non notare resistenze anche legittime legate a preoccupazioni lavorative degli operatori dell’AMIU, ma anche al mantenimento di privilegi che non è più possibile permettere.
Per tutto ciò stia tranquillo il consigliere Comisi che la “sinistra ecologica” ha fatto e continuerà a fare il proprio dovere fino in fondo e senza sconti, anzi anche a lui, che spesso vedo vicino alle posizioni dell’amministrazione di cui mi onoro di far parte, chiedo nei limiti del possibile di concorrere alla soluzione, per cui ogni consiglio che va in questa direzione è ben accetto.  
         
                  Vittoria, 01-05-2012                                                                       Enzo Cilia

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